Torno a parlarvi di MRF. I primi due grandi eventi organizzati da ToBusiness – IN VINO VERITAS e WORLDBEER – hanno portato oltre 60mila spettatori e rigenerato spazi per 6mila mq.
Si è creato così tanto interesse che da febbraio dedico due giornate a settimana ai sopralluoghi in fabbrica con l’obiettivo di costruire un programma di iniziative in attesa che si completino i lavori di copertura del tetto previsti per fine aprile. (Se volete visitare MRF scrivetemi a mrf@torinonuovaeconomia.it).
Mi accompagnano in questa missione le incessanti azioni di pubbliche relazioni di Davide Canavesio, amministratore delegato di Torino Nuova Economia, l’impegno puntuale di Giorgia Brescia, consulente per le attività di comunicazione, oltre agli attenti lavori di verifica e messa in sicurezza da parte della struttura tecnica di Torino Nuova Economia (il direttore Francesco Terranova e l’ingegnere Francesca Caggiano) .
Ma la vecchia fabbrica di 60mila mq può riaprire solo se in molti aderiscono alla missione di far rivivere uno spazio caro alla città, un luogo che contiene una memoria sentimentale, un’area in cui riflettere sulla nostra storia e sperimentare scenari futuri.
Serve un impegno straordinario a MRF perché bisogna adattarsi a uno spazio che presenta suggestivi contrasti scenici con cui fare i conti, però, nell’organizzazione di un evento, perché occorre fare senza finanziamenti pubblici, perché bisogna sfidare chi preferisce frequentare i luoghi in centro, perché anche a Mirafiori bisogna creare una nuova abitudine.
M’INDUSTRIO PER MRF è una campagna per sensibilizzare la città e la cittadinanza attorno alla “rigenerazione partecipata” dello spazio MRF affinché si crei una nuova abitudine culturale a Torino. (www.spaziomrf.it)
A maggio partiremo con un calendario di eventi su cui abbiamo bisogno che siano tanti i torinesi a “industriarsi” per raggiungere l’area di corso Settembrini 164 e per promuovere gli eventi attraverso il passaparola.
Il primo di questi nasce dalla collaborazione tra molti soggetti che hanno aderito con grande entusiasmo alla missione di MRF.
Dal 5 al 12 maggio si terrà BINARIO18 una mostra d’arte sull’immigrazione con incontri, spettacoli e iniziative didattiche.
Dal 5 al 12 maggio BINARIO 18
SPAZIO MRF Corso Settembrini 164
Tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00
INGRESSO GRATUITO
L’evento è organizzato da Legalarte un’associazione nata dalla volontà di alcune appartenenti alla Polizia di Stato, che hanno scelto anche al di fuori del loro ruolo istituzionale, di continuare a diffondere i principi di legalità, facendo leva su nuovi linguaggi, di più ampio respiro e intima ricezione.
Attorno a Legalarte e a MRF si sono unite molte realtà contribuendo ad allestire un programma di conferenze davvero interessanti: la Rete Nazionale di Oralità Popolare, la Cooperativa DOC, la Cooperativa Tenda, la Pastorale Migranti, il Politecnico di Torino, l’Assessorato alle Politiche Educative ,Living Library, il Salone del Libro.
La mostra Binario 18 approda a MRF grazie al contributo di Banca Intesa San Paolo nell’ambito del progetto Tutta mia la città in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino.
La sfida sarà ritrovarsi numerosi il 5 maggio alle ore 18 per l’inaugurazione di Binario 18.
La mostra si aprirà con le testimonianze artistiche di immigrazione e resistenza civile da parte di quattro protagonisti della mostra.
BINARIO 18
SPAZIO MRF – Corso Settembrini 164
INAUGURAZIONE il 5 MAGGIO ORE 18
TESTIMONIANZE:
Roberto Albertini – Graphic novel in esposizione
La resistenza antifascista tra gli operai della Fiat Mirafiori: “Cronaca di una giornata sotto le bombe”
Antonio Damasco – Rete Italiana di Cultura Popolare
Immigrazione interna – Lettura teatrale: “Juve – Napoli 1-3, La presa di Torino”
Eduardo “Mono” Carrasco – Artista cileno in esposizione
“Muralismo ribelle ai tempi di Pinochet”
Farhad BITANI, ex capitano dell’esercito afgano
Autore del libro “L’ultimo lenzuolo bianco”: storia di una rivoluzione personale